Metamorphosis of a genre: The Daydreamer by Ian McEwan

Autores/as

  • Roberta Ferrari Università di Pisa

DOI:

https://doi.org/10.32112/2174.2464.8.99

Resumen

ABSTRACT: When a major author engages in writing a book for children, it always turns out to be more than a mere incursion into a less prestigious genre. This paper proposes a reading of Ian McEwan’s The Daydreamer aimed at unveiling its different levels of signification through a study of its paratextual, intertextual, structural, and metafictional components, as well as of its illustrations, in order to show how they synergically contribute to the creation of a dense and most intriguing book capable of throwing new light on our very idea of “children’s literature”.

RIASSUNTO: Quando un romanziere famoso decide di scrivere un libro per bambini, la sua esperienza va sempre ben oltre l’incursione in un genere minore. Questo saggio si propone di analizzare The Daydreamer di Ian McEwan studiandone i diversi livelli di significazione attraverso le componenti paratestuali, intertestuali, strutturali e autoreferenziali, nonché l’apparato di illustrazioni, al fine di evidenziare il modo in cui esse contribuiscono sinergicamente alla creazione di un libro denso e accattivante, capace di gettare nuova luce sulla “letteratura infantile” come genere.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Descargas

Publicado

2014-10-30

Cómo citar

Ferrari, R. (2014). Metamorphosis of a genre: The Daydreamer by Ian McEwan. Impossibilia. Revista Internacional De Estudios Literarios, (8). https://doi.org/10.32112/2174.2464.8.99